
Palazzo Avino è un caleidoscopio. Ogni occhio, un percorso.
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Palazzo Avino
Palazzo Avino è uno splendido albergo situato a Ravello, nella scenografica Costiera Amalfitana. L’hotel, nell’immobile storico di Palazzo Sasso, è un’antica dimora gentilizia del XII secolo, sapientemente riadattata ad albergo dopo un’integrale opera di riqualificazione coronata con la riapertura nel 1997. Quarantatré le stanze, di cui dieci suites, arredate con pregiati arredi e arricchite con mobili d’epoca. La posizione del Palazzo, a 350 metri sul livello del mare, regala una perfetta scenografia naturale dei luoghi, una vista unica sui rilievi dei monti ammantati di verde e una veduta ineguagliabile sul Golfo.
L’albergo dispone di:
- Piscina riscaldata all’aperto
- Rossellinis, Ristorante 1 Stella Michelin
- Caffé dell’Arte
- Terrazza Belvedere
- Lobster & Martini Bar
- SPA/Centro Benessere
- Solarium con vasche idromassaggio all’aperto
- Servizio in camera 24h
- Servizio Limousine ed Elicottero su richiesta
- Villa al mare “Club House by the Sea” con discesa al mare, 15 minuti da Ravello
Palazzo Avino riaprirà le sue porte il 6 Aprile 2023.

Cenni di Storia
Risalente al XII secolo, l’immobile storico di Palazzo Sasso, si affaccia su Via San Giovanni del Toro, quartiere dove in epoca medievale e rinascimentale risiedeva l’aristocrazia locale.
Il Passato
L’immobile prende il nome dalla famiglia Sasso di Scala, casata che vanta legami con San Romualdo, Monaco camaldolese, fondatore dell’ordine circestense, e con San Domenico Sasso, il successore di San Domenico alla guida dell’ordine domenicano. Una tradizione associa la famiglia anche al leggendario Beato Gerardo, fondatore dell’Ordine dei Cavalieri di Malta.
La famiglia Sasso si stabilì a Ravello intorno al 1710, quando Domenico Diego Sasso acquistò i resti del Palazzo della nobile famiglia Bonito, principi di Casapena, e lo restaurò. Nel 1756, il figlio di Domenico Diego, Andrea, costruì la Cappella dedicata a Santa Maria Maddalena Penitente, oggi ricevimento dell’albergo. Andreà morì nel 1758 senza eredi e il Palazzo conobbe una fase di oblio e decadenza. Nella prima metà dell’Ottocento, i Camera, una ricca famiglia di industriali e latifondisti, acquisirono il Palazzo. Intanto nella seconda metà del XIX secolo, i primi visitatori stranieri iniziarono ad arrivare a Ravello: tra questi Francis Neville Reid che comprò e restaurò Villa Rufolo e successivamente nel 1880, Richard Wagner. Quando nel 1905 Lord Grimphorpe comprò Villa Cimbrone, cominciarono ad arrivare personalità come Virginia Woolf, E.M. Forster, Maynard Keynes, D.H, Lawrence and Andre Gide. Quindi i Camera, sull’esempio delle altre famiglie locali, decisero di trasformare il Palazzo in albergo e nel 1928 lo affidarono in gestione alla famiglia Vulliemieur. Sotto tale gestione, il Palazzo fu conosciuto come Hotel Palumbo, diventando dimora di personalità illustri del mondo dello spettacolo e della cultura. Vi soggiornarono re e statisti, come la Duchessa Anna D’Aosta o il generale Eisenhower, e artisti di spicco, tra cui Eduardo De Filippo, impegnato nella stesura di “Sabato, Domenica e Lunedì”, Humphrey Bogart e la Lollobrigida durante le riprese del film “Il tesoro d’Africa”, o la celebre coppia Bergman e Rossellini. Improvvisamente nel 1978 la gestione dei Vuillemieur fu terminata e la struttura fu nuovamente chiusa e lasciata cadere in abbandono fino al recente acquisto da parte della famiglia Avino nel 1995.
Il Presente
Sapientemente ristrutturato nel rispetto delle strutture originarie, il Palazzo è ritornato ai suoi antichi splendori con la riapertura nel luglio del 1997. Un successo immediato, questa splendida struttura diventa famosa per il suo panorama mozzafiato, la sofisticata eleganza, l’incomparabile ospitalità e il ristorante Rossellinis, una stella Michelin. Dal 2013, questo gioiello della Costiera Amalfitana sarà ancora più splendente portando, con molto amore e orgoglio, il nome della famiglia fondatrice. Palazzo Sasso diventerà Palazzo Avino.
“Amo il Palazzo”, dice Mariella Avino, Managing Director. “Amo la sua incomparabile posizione, il panorama mozzafiato. Ogni singolo elemento di questo speciale Palazzo costituisce fonte di orgoglio. Mi sento legata a questo luogo, perché ci sono cresciuta. Di questo luogo ricordo la storia e il duro lavoro di mio padre per riportarlo alla vita. Di questo magico luogo vivo il presente. Con il cuore pieno di orgoglio, passione e amore sono pronta, insieme alla mia famiglia, a scrivere un fantastico futuro”

Posizione
Via San Giovanni del Toro 28
I-84010 Ravello (Salerno)
Italy
Napoli Aeroporto 60 Km
Roma Aeroporto 300 Km
Stazione di Napoli Centrale 55 Km
Stazione di Salerno 25 Km
Amalfi 6 Km
Positano 20 Km
Salerno 25 Km
Napoli 55 Km
Roma 280 Km
Suite e Camere
Tutte le camere sono decorate con Ceramica di Vietri artigianale, tappeti antichi e mobili del XVII e XIX secolo.
Suite
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Belvedere Suite - Vista mare con terrazzo
La Suite è parte della speciale capsule collection inspirata al tema del corallo/acquamarina/sabbia.
Suite privata situata nei giardini dell’Hotel con un’ampia zona soggiorno e camera da letto in un ambiente unico, guardaroba e grande terrazza con vista mare. Sulla Terrazza è presente un’aria relax con Jacuzzi e zona pranzo
Matrimoniale, bagno con doccia.
Dimensioni: 80 mq. + terrazzo di 40 mq.
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Infinito Suite - Vista mare con terrazzo
Questa Suite sarà rinnovata per il 2023.
Dimensioni: 100 mq + un terrazzo di 50 mq.
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Orizzonte Suite - Vista mare con balcone
Suite con i più importanti pezzi d’antiquariato dell’albergo. Nota come libreria dell’Hotel ha un’ampia zona soggiorno con una dormouse del ‘600 e un antico camino. Questa suite presenta vista parziale e frontale con quattro balconi vista mare, uno con una zona esterna.
Dimensioni: 80 mq+ balcone di 6 mq.
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Coral Deluxe suite con Terrazzo e vista Mare - Vista mare con terrazzo
La Suite è parte della speciale capsule collection inspirata al tema del corallo/acquamarina/sabbia.
Matrimoniale, ampio bagno con Jacuzzi o doccia, area soggiorno (un unico ambiente) e grande terrazzo con vista mare
Dimensioni: 50 mq + ampio terrazzo
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Deluxe Suite - Vista mare con terrazzo
Matrimoniale o con letti separati, ampio bagno con Jacuzzi o doccia, area soggiorno (un unico ambiente) e grande terrazzo con vista mare
Dimensioni: 50 mq + ampio terrazzo
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Immenso Suite - Vista mare
Matrimoniale o con letti separati, ampio bagno con Jacuzzi e doccia, area soggiorno e tre bellissimi balconi vista mare
Dimensioni: 40 mq.
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Superior Junior Suite - Vista mare
Matrimoniale o con letti separati, ampio bagno con Jacuzzi e doccia separati, area soggiorno (unico ambiente), vista mare
Dimensioni: 45 mq
Camere
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Deluxe - Vista mare con balcone
Matrimoniale o con letti separati, ampio bagno con Jacuzzi e doccia separati, balcone privato con vista mare
Dimensioni: 35 mq + balcone
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Acquamarine Deluxe - Vista mare
La Suite è parte della speciale capsule collection inspirata al tema del corallo/acquamarina/sabbia.
Matrimoniale, bagno con Jacuzzi o doccia, con ampia finestra ad arco con vista mare e balcone alla Francese
Dimensioni: 20 mq
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Deluxe - Vista mare
Matrimoniale o con letti separati, bagno con Jacuzzi o doccia, con ampia finestra ad arco con vista mare e balcone alla Francese
Dimensioni: 20 mq.
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Queen con balcone - Vista mare parziale
Matrimoniale o con letti separati, bagno con Jacuzzi o doccia, vista mare parziale e Balcone
Dimensioni: 16 mq
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Acquamarine Junior - Lato montagna
La Suite è parte della speciale capsule collection inspirata al tema del corallo/acquamarina/sabbia.
Matrimoniale, camera da letto, bagno con Jacuzzi o doccia con vista Montagna o sull’incantevole strada pedonale.
Dimensioni: 28 mq
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Queen - Vista mare parziale
Matrimoniale o con letti separati, camera da letto, bagno con Jacuzzi o doccia con vista mare parziale.
Dimensioni: 16 mq
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Sand King con Balcone - Lato montagna
Matrimoniale o con letti separati, camera da letto, bagno con Jacuzzi o doccia con vista Montagna o sull’incantevole strada pedonale.
Dimensioni: 16 mq
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Superior - Lato montagna
Matrimoniale o con letti separati, camera da letto, bagno con Jacuzzi o doccia con vista Montagna o sull’incantevole strada pedonale.
Dimensioni: 28 mq
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Interna - Senza vista
Matrimoniale o con letti separati, bagno con Jacuzzi e doccia, finestra alta senza vista
Dimensioni: 20 mq.

Ristoranti
Palazzo Avino offre agli ospiti anche la possibilità di un’esperienza gastronomica indimenticabile, sia che si decida di provare il premiato Ristorante Rossellinis, sia che si opti per i più informali Caffè dell’Arte o Terrazza Belvedere.

Rossellinis
Il ristorante Rossellinis, con una stella Michelin, viene considerato tra i luoghi più suggestivi e romantici dell’intera Costiera Amalfitana. La magia del luogo, i piatti sapientemente ideati dallo Chef e i gesti impeccabili del personale di sala rendono questo luogo fiabesco sia sulla terrazza esterna, con panorama incantevole sulla distesa blu cobalto del mare, sia nelle eleganti sale interne, classiche e ricche di charme.
La cucina, racconto di un lungo viaggio, frutto del bagaglio di esperienze accumulate negli anni dallo Chef, riflette una sapiente rielaborazione di diverse culture con le tradizioni e le materie prime locali per un’esperienza unica del palato.
Il Rossellinis è aperto solo a cena ed osserva una chiusura invernale da Novembre a Marzo.

Chef’s Table
Tra le ultime novità, lo Chef’s Table rappresenta un autentico sogno nella tradizione gastronomica campana e non solo.

Sommelier’s Table
Per gli amanti del binomio indissolubile “vino-formaggio”, questo speciale tavolo è un percorso nel gusto e nella tradizione in un setting davvero unico.

Caffé dell’Arte
Degustare uno speciale cocktail ammirando le opere degli artisti in mostra nelle sale del Caffè dell’Arte è regalarsi degli attimi indimenticabili. La combinazione del panorama mozzafiato e della pregiata selezione di opere di arte contemporanea rendono l’ambiente accogliente e suggestivo. Recentemente valorizzata con tessuti Hermes, la sala, e i suoi vari scorci, costituiscono il luogo ideale anche per snack deliziosi.

Terrazza Belvedere
La Terrazza Belvedere, uno degli angoli con vista mozzafiato dell’albergo, ha molti ed interessanti volti. A pranzo offre una cucina molto legata al territorio con pietanze grigliate e piatti della tradizione. La sera si trasforma per diventare un Lobster & Martini Bar.

Lobster & Martini Bar
Il Lobster & Martini Bar apre alle 18, è uno splendido bar all’aperto ormai luogo cult per l’aperitivo. Diverse le variazioni in cui la pregiata aragosta viene proposta con sapiente abbinamento di Martini, circa settanta presenti in carta.

Benessere
Palazzo Avino è un luogo incantato, dove pace e tranquillità regnano.

Spa
Effegilab è un’azienda specializzata nella ricerca e produzione di nutriceutici e cosmetici.
Le sue formulazioni sono uniche in quanto realizzate attraverso l’estrazione di sostanze botaniche rinnovabili e sostenibili, formulate con profumi purificati dagli allergeni, senza LES, Parabeni, Paraffine e Coloranti, ricchi di oli vegetali come l’olio di oliva da coltivazione biologica per il benessere della pelle stessa. Con questa filosofia, in collaborazione e in esclusiva per Palazzo A vino è stata creata una preziosa collezione di Trattamenti e una linea di Biocosmetici domiciliari per le clienti più attente alla salute e bellezza della pelle.
Un forte legame al territorio e alle sue uniche caratteristiche, ha reso possibile sviluppare il progetto di Cosmetic Food su tre estratti da piante e frutti mediterranei: Il Limone di Sorrento, con proprietà riequilibranti, che donano alla pelle purezza, morbidezza e luminosità; L’Aroma Avino, che reidrata e lenisce anche le pelli più reattive; La Mela Annurca antiossidante, nutriente, antiaging regala un aspetto levigato ed una estrema giovinezza.
La Spa è situata nei giardini ed ha una splendida vista sul mare.
I servizi della Spa includono:
- – Vasca Idromassaggio
- – Sauna
- – Bagno Turco
- – Cabine per massaggi e trattamenti

Area Fitness
La palestra è situata nei giardini. Tre gazebo bianchi, con attrezzatura completa Technogym, con meravigliosa vista mare sono il luogo ideale per coloro che, anche in vacanza, non rinunciano all’attività fisica.

Piscina
La piscina è situata nei giardini, con una splendida vista sul Mediterraneo ed è riscaldata, consentendone l’utilizzo anche nei periodi con temperature meno miti.

Solarium
Ovunque nel Palazzo è garantita una vista spettacolare ma il Solarium, costituendo il punto più alto, sicuramente consente di ammirare una vista senza eguali. Questa splendida terrazza è il luogo ideale per rilassarsi nella vasca idromassaggio all’aperto ma è splendida anche per apertitivi ammirando il tramonto.
Clubhouse by the Sea
Il Clubhouse by the Sea è una splendida villa, a soli 15 minuti da Ravello, nella caratteristica località di Marmorata. La villa offre una piccola piscina, dei rigogliosi giardini solarium e piattaforme di accesso al mare. Sulla rilassante terrazza un piccolo ristorante serve tipiche pietanze locali, inclusa pizza cotta in forno a legna. Gli ospiti di Palazzo Avino hanno esclusivo accesso al Beach Club attraverso un servizio di navetta gratuito. Il Clubhouse by the Sea è aperto dal primo Maggio al quindici Ottobre.

Eventi
Palazzo Avino è la location ideale per eventi speciali ed esclusivi. È possibile, infatti, organizzare cerimonie ed eventi nelle nostre sale e nei giardini.

Concierge
Il nostro concierge è a vostra disposizione per qualsiasi supporto. Possiamo provvedere all’organizzazione di servizio limousine, servizio elicottero, escursioni in barca, prenotazioni ristorante, corsi di cucina, biglietti per concerti e qualsiasi altra speciale richiesta.

Escursioni
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Ravello
La perfetta scenografia naturale dei luoghi, I rilievi dei monti ammantati di verde, gli speroni affacciati sul mare tra mille insenature, l’ampia veduta sul golfo rendono da sempre Ravello la patria elettiva per artisti provenienti da tutto il mondo. Nella piazza Vescovado con la maestosità del campanile svetta la vicina Torre Maggiore di Villa Rufolo, una delle splendide ville da visitare. Un terrazzo a strapiombo sul mare, dotato di un celeberrimo belvedere mozzafiato, si apre a Villa Cimbrone, altra villa da visitare. Ravello è anche città di splendide Chiese. Conosciuta in tutto il mondo come “città della musica”, conserva in maniera intatta questa tradizione, con il Ravello Music Festival che di anno in anno, da Luglio a Settembre, porta esponenti illustri della musica e della cultura alla partecipazione.
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Amalfi e Positano
Amalfi, una delle perle dalla Costiera è la più antica repubblica marinara d’Italia. La piazza è dominata dallo splendida cattedrale, un complesso architettonico costituito da due basiliche accostate e comunicanti, dalla cripta inferiore, dall’atrio d’ingresso, dal campanile e dal Chiostro Paradiso. Positano è un’altra delle rinomate destinazioni della Costiera Amalfitana. Caratteristico il paesaggio con le sue case bianche, abbarbicate alla collina che si affaccia sul mare arrivando a lambire la spiaggia, quasi a rafforzare il matrimonio di Positano con il suo limpido mare. La sua architettura caratteristica è composta da vicoli angusti, portici, sottopassi, gradinate.
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Capri
Una delle mete turistiche più rinomate ed ambite dal turismo mondiale. L’isola di Capri è la perla del golfo di Napoli. La vegetazione lussureggiante, i colori straordinari del mare, le grotte meravigliose, l’hanno resa celebre nel mondo. Capri ha incantato nei secoli scrittori, poeti, musicisti, pittori. Tanti i registi che l’hanno scelta come sfondo per i loro film e i personaggi famosi che hanno affollato i tavolini della celebre piazzetta. Uno dei primi estimatori dell’isola fu l’imperatore romano Tiberio, che qui trascorse gli ultimi anni della sua vita. Ma la definitiva vocazione dell’isola fu scoperta alla metà dell’800, quando visitatori da tutto il mondo la scelsero come residenza, formando quella colonia cosmopolita che ha creato il mito di Capri e della Grotta Azzurra.
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Pompei ed Ercolano
Pompei fu distrutta da una spaventosa eruzione del Vesuvio, avvenuta nell’anno 79 d.c., che si annunciò con un’immane nube nera, eruzione descritta in due celebri lettere da Plinio il Giovane a Tacito; una massa di lapilli infuocati ed un’intensa pioggia di cenere ricoprirono uomini e cose sotto uno strato di 4-5 metri, cui, nei secoli, si aggiunsero altri 2 metri di terreno; gli scavi iniziarono sotto i Borboni nel 1748 e proseguono tuttora. L’aspetto più affascinante di Pompei è che offre la possibilità di un viaggio indietro nel tempo di 2000 anni, ricreando la vita quotidiana dei Romani in una passeggiata lungo le strade pavimentate di pietra lavica dove si affacciano file di botteghe, bagni pubblici, mercati e templi. Pompei è indiscutibilmente uno dei tesori architettonici e culturali del mondo. Appena pochi Km da Pompei sorge la città di Ercolano, anch’essa seppellita dal cataclisma vulcanico del 79 D.C. Tempo di percorrenza da Ravello: circa 1 ora
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Paestum
Anche se meno conosciuta di Pompei ed Ercolano, Paestum può essere considerata una delle mete archeologiche più importanti d’Italia. Il suo nome deriva da “Poseidon” – il dio del mare – a cui era dedicata la città. Paestum offre un’esperienza quasi mistica ai visitatori che passeggiano tra gli immortali templi greci, uno dei più storici monumenti del sud Italia. Entrare nella città antica è come compiere uno straordinario viaggio nel tempo, per il fascino indescrivibile esercitato dalle strutture monumentali ancora ben conservate. La cinta muraria che abbraccia la città antica costituisce uno dei più importanti esempi di fortificazione urbana del periodo greco occidentale. Di grande impatto è il complesso dei templi che sorgono a breve distanza l’uno dall’altro. Il più grande è quello di Poseidone, costruito nel 450 a.C., e che è considerato dagli studiosi il massimo esempio di architettura dorica templare, con i suoi magnifici frontoni triangolari e i resti di due altari usati per i sacrifici alla dea Hera Argiva. Il tempio più antico è la cosiddetta Basilica, del VI secolo a.C., dedicato a Era, di cui restano intatte ben 50 colonne doriche originarie, il pozzo sacro e l’altare sacrificale. Vi è poi il tempio di Cerere, dedicato ad Atena, con 34 colonne scanalate. Immancabile una visita al Museo Archeologico Nazionale, dove si conservano sculture, bassorilievi e utensili provenienti dagli scavi. Qui è possibile vedere anche il famoso affresco del Tuffatore, proveniente da una tomba greca. Tempo di percorrenza da Ravello: circa 1 ora e 30 minuti.
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Caserta
La Reggia di Caserta, o Palazzo Reale di Caserta, è una dimora storica appartenuta alla famiglia reale della dinastia Borbone di Napoli, proclamata Patrimonio dell’umanità dall’Unesco, opera di Luigi Vanvitelli. Situata nel comune di Caserta, è circondata da un vasto parco nel quale si individuano due settori: il giardino all’italiana ed il giardino all’inglese. Il Palazzo reale di Caserta fu voluto da Carlo III di Borbone, il quale, colpito dalla bellezza del paesaggio casertano e desideroso di dare una degna sede di rappresentanza al governo della capitale Napoli ed al suo reame, volle che venisse costruita una reggia tale da poter reggere il confronto con quella di Versailles, allora ritenuta il non plus ultra delle dimore regali. Tempo di percorrenza da Ravello: circa 1 ora e 30 minuti.
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Napoli
Napoli è stata invasa ed occupata nel corso dei secoli da molte nazioni e culture, inclusi i francesi, tedeschi e turchi. Ma sono stati soprattutto gli spagnoli ad influenzare in modo forte l’architettura, il linguaggio, gli usi e i costumi della città. Napoli conserva una delle collezioni archeologiche più importanti al mondo nel Museo Archeologico Nazionale, dove si possono ammirare notevoli esempi di oggetti di artigianato provenienti dagli scavi di Pompei, Ercolano e da altri siti di importanza storica. La città è ricca di chiese e di edifici antichi tra cui la Chiesa di Gesù Nuovo, il Palazzo Reale in Piazza Plebiscito, e la Galleria Capodimonte con la sua collezione di dipinti dei grandi maestri del Rinascimento come Tiziano, Raffaello e Van Dyke. Tempo di percorrenza da Ravello: circa 1 ora e 15 minuti.

Gite in barca
Concedetevi una giornata memorabile in barca! Personale di mare specializzato renderà la vostra esperienza in mare indimenticabile facendovi scoprire grotte nascoste (Smeraldo, Bianca, Verde e Blu) e meravigliosi paesi (Fiordo di Furore, Conca dei Marini, Praiano, Positano) e meravigliose isole (Li Galli, Capri). Sono disponibili varie opzioni con marinaio a bordo.
Servizio Limousine ed Elicottero
Servizio Limousine ed Elicottero sono disponibili su ruchiesta. Il nostro concierge sarà onorato di assistervi per qualsivoglia necessità.

Tempo Libero
Il nostro concierge potrà assistervi nell’organizzazione di attività varie, tra cui:
- Trekking
- Tennis
- Snorkeling e Immersioni
- Lezioni di cucina italiana/napoletana

Concerti
Il Ravello Festival è un festival culturale estivo che si tiene annualmente a Ravello e che comprende manifestazioni di musica classica, cinema, letteratura ed altre arti, alle quali prendono parte artisti di fama internazionale. L’idea del festival, nato nel 1953 con il contributo dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno (allora presieduto da Girolamo Bottiglieri), si deve a Paolo Caruso, il quale, sulla scia di precedenti eventi musicali dedicati a Richard Wagner (che soggiornò a Ravello nel 1880), pensò ad una manifestazione progettata appositamente per i cultori della musica del compositore tedesco. La prima edizione, tenutasi in due serate con le musiche dell’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, sotto la direzione di Hermann Scherchen e William Steinberg, cadde, tra l’altro, proprio in occasione del 70º anniversario della morte di Wagner.

Arte a Ravello
Dal 1953 questa piccola cittadina ospita ogni estate il Ravello Festival, che ha attirato i maggiori musicisti del mondo alla cosiddetta “Città della Musica”. Nel corso degli anni Ravello ha ospitato cantanti e direttori d’orchestra dal mondo intero.
Wagner trovò in Villa Rufolo l’ispirazione per la scenografia del secondo atto del Parsifal e le idee per migliorare la struttura musicale del suo ultimo capolavoro. Verdi soggiornò a Villa Rufolo mentre Grieg, durante la sua permanenza all’Hotel Toro, trasse ispirazione dai boschi e dalle grotte di Ravello per alcune descrizioni del suo Peer Gynt; grandi musicisti e direttori d’orchestra – tra cui Bruno Walter, Arturo Toscanini, Enrico Caruso, Bernstein, Kempff e Rostropovitch – soggiornarono e lavorarono qui. Ravello ha anche avuto l’opportunità di ospitare artisti come il brillante pittore spagnolo Mirò, il designer olandese Escher e, all’inizio del XIX secolo, il pittore inglese di splendide vedute Turner e Ruskin, scrittore e critico d’arte. Infine Gore Vidal, scrittore americano e intellettuale, venne ammaliato dalla magia di Ravello e nel 1972 acquistò una casa sul pendio della collina “La Rondinaia” ove trascorse 25 anni.
La Costiera Amalfitana è stata iscritta tra i siti Patrimonio Mondiale dell’UNESCO dal 1997: “La Costiera Amalfitana è un’area di grande bellezza e diversità naturale. È stata occupata da insediamenti umani fin dall’inizio del Medioevo. Si contano numerose cittadine come Amalfi e Ravello ricche di opere architettoniche e artistiche di grande importanza. Le aree rurali mostrano la versatilità degli abitanti nell’adattare il loro uso della terra alla natura variegata del suolo, che spazia dai frutteti e vigneti terrazzati sui pendii più bassi agli ampi pascoli in quota”. “Il Comitato ha deciso di inscrivere questo sito, considerando che la Costiera Amalfitana è un incredibile esempio di paesaggio mediterraneo dagli eccezionali valori culturali e paesaggistici derivanti dalla sua peculiare topografia ed evoluzione storica”.
La nostra famiglia intende rendere il Pink Palace della Costiera Amalfitana un luogo speciale dove arte, suoni, musica e bellezza possano unirsi e trovare la loro essenza in varie forme anno dopo anno.
Ode to Ravello
ODE TO RAVELLO
è un progetto promosso da Palazzo Avino volto a mettere in dialogo l’arte contemporanea e la musica. In occasione della prima edizione di ODE TO RAVELLO, nel 2019, il compositore e artista americano Charlemagne Palestine presenta “””Strummingsssss per i Misteriiiii dell’Infinito”””, un’opera sonora pianistica da lui appositamente concepita per la millenaria Chiesa di San Giovanni del Toro a Ravello.
Charlemagne Palestine è il primo artista invitato a partecipare a ODE TO RAVELLO, selezionato da un Comitato composto da Fabio Agovino, collezionista; Mariella Avino, Managing Director di Palazzo Avino; Cloe Perrone, curatrice; Laura Valente, presidente della Fondazione Donnaregina e del Museo Madre di Napoli e Andrea Viliani, direttore artistico del Museo Madre di Napoli.
La storia di Ravello è contrassegnata da tanti innamoramenti, che si muovono tra Boccaccio e Leonard Bernstein: Giuseppe Verdi e Edvard Grieg, Arturo Toscanini e Leopol Stokowski; Theodor Adorno, Robert Capa, Truman Capote, E. M. Forster, André Gide, Joan Mirò, Guido Piovene, Paul Valery, Gore Vidal, Tennessee Williams, ma anche artisti contemporanei quali Mimmo Paladino, Francesco Clemente e Sandro Chia, Michelangelo Pistoletto e Giulio Paolini, o Tony Cragg.
E Richard Wagner. Autore che ha teorizzato nel XIX secolo la rivoluzione del teatro come opera d’arte totale, e che apprezzerebbe che nel paese a picco sulla costa d’Amalfi – che lo colpì tanto da esclamare: Il giardino incantato di Klingsor è trovato!” (sul registro dei visitatori di Villa Rufolo, 26 maggio 1880) – si pratichi ancora oggi un’idea di contemporaneità che somiglia molto all’uomo protagonista della sua narrazione artistica: un uomo indagato nella sua totalità di mente, sentimento e sensorialità, rispondente ad un “teatro” che deve fare ricorso a tutte le forme espressive. Il termine preciso che Wagner usa nell’Opera d’arte dell’avvenire (1849) è Gesamtkunstwerk ossia “opera d’arte unitaria”, tecnica compositiva applicata da oltre 40 anni anche dal maestro Charlemagne Palestine.
Secondo la teoria di opera d’arte totale di Wagner tutte le forme espressive (poesia, musica e danza ma anche architettura, pittura e le figurative) si pongono tra loro in un rapporto di confronti e scambi (che tra l’altro rimandano subito all’altro concetto caro a Wagner di “organicità”), gli unici in grado di esprimere l’essenza più intima di un uomo in dialogo con il suo tempo.
Charlemagne Palestine ha realizzato installazioni opere e performance dagli anni ’70, segnalandosi come uno dei grandi precursori del XX secolo, e uno dei più grandi artisti contemporanei. Le sue opere dialogano in genere con luoghi sacri e architetture culturali, per accrescere e intensificare i loro “magici misteri e la sacralità”.
Tra le prestigiose sedi che hanno ospitato interventi dell’artista segnaliamo, per citarne alcune: Cattedrale Sé, Lisbona, Portogallo; Chiesa di Saint-Eustache, Parigi, Francia; Santa Maria in Chiesa Rossa, Milano, Italia; Cattedrale di Saint-Pierre, Ginevra, Svizzera; Cattedrale Saints-Michel-et-Gudule, Bruxelles, Belgio; Basilica di San Martino Maggiore, Bologna, Italia; Piramide del Louvre, Parigi, Francia; Villa Medicea, Artimino, Italia; Villa Borghese, Roma, Italia.
L’opera-performance di Charlemagne Palestine presso la Chiesa di San Giovanni del Toro a Ravello è stata documentata da un’equipe cinematografica.
Charlemagne Palestine è nato a Brooklyn New York nel 1947. È un “Gesamtkunstler”, un artista del suono, un compositore, un artista, un cineasta e un artista dell’installazione. … Come compositore-performer originariamente qualificato per essere un cantore, e poi un carillonneur; esegue sempre le sue opere come solista. I continuums sonori elettronici furono i suoi primi pezzi; poi scoprì il Bösendorfer Imperial Piano di Vienna e iniziò a trasformare i pianoforti in sintetizzatori acustici elettronici del suono usando una tecnica speciale chiamata Strummminggggsss dove ogni stringa di uno strumento ha la sua voce e la rapida alternanza di note, accordi e registri si fondono per diventare uno spettro fisico di risonanti sonorità che interagiscono nello spazio con architetture sacre e atmosfere magiche per trasportare gli ascoltatori su un tappeto volante.

The Pink Closet
The Pink Closet, la boutique-wunderkammer nei toni del rosa cipria progettata da Cristina Celestino e aperta nel 2019 a pochi passi da Palazzo Avino, estende la narrazione del palazzo rosa in una dimensione di scoperta, dal carattere squisitamente italiano e femminile.
Curata da Mariella Avino, The Pink Closet è il racconto di un viaggio, nel quale si accumulano ricordi, souvenur, abiti e oggetti. È una curatela, spontanea e personale, di pezzi emozionali, come raccolti in momenti di vacanza seguendo un personalissimo punto di vista. L’eclettismo è la chiave: nella definizione dello spazio come nella selezione dell’offerta. Ogni pezzo è scelto con cura, per ispirare e essere ammirate, in una dimensione intima e femminile.